Sali per fumigazioni
98,5% Sali salsobromoiodici
0,3% Olio essenziale di eucalipto
0,3% Olio essenziale di ravinstara
0,3% Olio essenziale di cajeput
0,3% Olio essenziale di pino silvestre
0,3% Olio essenziale di camomilla romana
Fare una fumigazione, o un suffumigio, vuol dire ridurre in vapore le sostanze da usare a seconda dello scopo. Può essere un rimedio coadiuvante a problemi di respirazione come naso chiuso o raffreddore, o un metodo per diffondere essenze negli ambienti per profumare, distendere e rilassare.
A seconda degli oli essenziali utilizzati si hanno effetti e benefici diversi. In questo caso sono tipicamente decongestionanti, balsamici, espettoranti, con l'aggiunta lenitiva della camomilla romana che aiuta a calmare gli eventuali arrossamenti.
I sali salsobromoiodici oltre a disperdere gli oli in acqua apportano i loro benefici creando una soluzione ipertonica adatta alla decongestione nasale.
Dopo aver unito gli oli essenziali, si disperdono un po’ alla volta nei sali girando molto bene per rendere il composto il più omogeneo possibile. Non hanno scadenza, ma vanno comunque tenuti all’asciutto, ben chiusi per evitare che gli oli essenziali si disperdano, essendo estremamente volatili, e al riparo da fonti di luce e di calore.
In una ciotola di acqua calda, un litro circa, si mette un cucchiaio di sali, girando fino a completo scioglimento. Si respirano i vapori per una decina di minuti, anche senza asciugamano, tenendo gli occhi chiusi soprattutto i primi minuti.
Gli oli essenziali possono essere allergizzanti sono sempre controindicati in caso di gravidanza, sui bambini, animali e in caso di allergia nota ad una o più delle sostanze disciolte/disperse in acqua.
Fonti di questo articolo:
- Foto e ricetta Non Solo Emulsioni: https://www.nonsoloemulsioni.it