Brillantante
75% Acqua demineralizzata
25% Acido citrico anidro
Il pH resta tal quale, 1,5/2
Fare il brillantante dipende dalla durezza dell’acqua, da quanto si conosce e si tiene pulita la propria lavastoviglie e dal tipo di piatti che si usano.
Direttamente nel flacone, si mettono i due ingredienti agitando bene. Non servirà il conservante in quanto il pH basso non permetterà la proliferazione di batteri, lieviti e muffe che in genere inquinano microbiologicamente i prodotti finiti contenenti acqua.
Dopo l’imbottigliamento va etichettato, tenuto ben chiuso, all’asciutto, a riparo di fonti di luce e di calore, lontano da chiunque possa anche solo involontariamente entrarne in contatto.
Si versa nell’apposita vaschetta ogni volta che serve.
Fonti di questo articolo:
- Foto e ricetta adattata Non Solo Emulsioni: https://www.nonsoloemulsioni.it
- Ecobiocontrol: https://www.ecobiocontrol.bio
- Mammachimica: https://www.mammachimica.it/acido-citrico