Gel schiarente vitamine e aminoacidi

A seconda delle macchie cutanee bisogna agire su più fronti e con materie prime che facciano effetto sulla propria pelle difendendola a tutto tondo con effetto illuminante, purificante, schiarente e antiossidante.

Usando la vitamina C sotto forma di ascorbyl glucoside si ha un prodotto finale estremamente stabile adatto per essere usato insieme alla vitamina PP e all’arbutina a un pH tra il 5.5/6. In questo modo non si hanno rischi di ossidazione, precipitazione e inutilità delle materie prime impiegate.

La sinergia è utile contro macchie scure causate dall’esposizione solare, da esiti cicatriziali dell’acne e dall’invecchiamento cutaneo.

Dopo aver scaldato un minimo l’acqua altamente depurata si aggiunge il resto della fase A in cui si solubilizzerà totalmente l’acido ferulico. Anche se la vitamina C stabilizzata in questa forma non ha problemi di calore è sempre meglio aspettare che l’acqua si raffreddi aggiungendo poi la fase B. Il pH dovrebbe essere già sul 5.5/6 e si può aggiungere la fase C.

Il sodio ialuronato ad alto peso molecolare aiuterà a gelificare leggermente la formula per un uso più agevole oltre ad agire come attivo idratante in sinergia con le altre sostanze.

Ricontrollare il pH per scrupolo e al massimo tamponarlo con acido lattico per abbassarlo o una soluzione satura di arginina per alzarlo, in quanto l’ascorbyl glucoside mal sopporta l’idrossido di sodio. Al massimo, si può usare una soluzione di idrossido di potassio.

Dopo l’imbottigliamento il prodotto si conserva diversi mesi se tenuto ben chiuso, all’asciutto, al riparo da fonti di luce e di calore.

Stendere su pelle pulita e dopo il tonico su viso, collo, décolleté e sulle mani prima della crema abituale o del makeup.

Usata regolarmente due volte al giorno, si nota una sostanziale diminuzione delle macchie scure che tendono a depigmentarsi dopo tre settimane di utilizzo. La pelle è subito illuminata e ben idratata oltre che lenita con un buon effetto mat.