Guanto di non-paraffina
Pubblicato da NonSoloEmulsioni in Cosmetici · Martedì 05 Ago 2025 · 2:00
Tags: Benessere, Mani, Piedi
Tags: Benessere, Mani, Piedi
50% Burro di karité
25% Burro di mandorle
19% Olio/Oleolito specifico
1% Tocoferolo
5% Argilla verde ventilata
La tecnica galenica del “guanto di paraffina” è usata in cosmesi per idratare la pelle di mani e/o piedi e di conseguenza le unghie, rendendola morbida e vellutata, facilitando l’assorbimento dei prodotti successivi.
Per non usare l’idrocarburo minerale si possono usare burri e gli oli vegetali. Questi apportano emollienza e nutrimento migliorando l’elasticità e la morbidezza della cute in quanto sono affini ai grassi in essa contenuti.
Proprio perché sono sostanze lipofile donano un’idratazione indiretta riducendo la TEWL, creando semiocclusività e allo stesso tempo reintegrando i lipidi del mantello acido e non sarà necessario utilizzare altri prodotti dopo il trattamento.
Unendo una parte del composto con argilla verde ventilata si apporteranno anche gli oligoelementi contenuti in essa.
Dopo aver fatto sciogliere a bagnomaria i burri si introducono l’oleolito con il tocoferolo e l’argilla incorporando il tutto man mano che i burri si rapprendono. Nel caso di stagione calda si può optare per un burro montato senza scaldare i burri, al contrario si invasetta subito il tutto in un contenitore da mettere in frigo per farlo rapprendere in fretta.
A seconda dell’olio/oleolito scelto si avranno diversi effetti positivi che aiuteranno a mantenere in buone condizioni l’epidermide:
- gli oleoliti di calendula, iperico e lavanda saranno calmanti e lenitivi;
- l’olio di tamanu sarà decongestionante riattivando la circolazione;
- l’oleolito di aloe vera sarà elasticizzante e illuminante;
- l’oleolito di carota sarà uniformante;
- gli oli di argan, borragine ed enotera saranno rigeneranti e ristrutturanti e così via.
Volendo si può arricchire il preparato con qualche goccia di olio essenziale di lavanda che in ogni caso sarà sempre lenitivo, addolcente, purificante, antinfiammatorio, cicatrizzante e antiossidante. Apportando il suo ottimo profumo è un rilassante naturale a livello sottile.
Spalmare il composto ottenuto in quantità generosa su pelle sana di mani e/o i piedi che resteranno in posa una ventina di minuti, meglio se dentro a guanti e calze in cartene lavabile.
Dopo la posa, si toglie l'eccesso con una velina lavabile e si sceglie se massaggiare il restante prodotto o lavarsi e proseguire con la propria routine quotidiana. L'argilla viene completamente rimossa con la velina.
Fonti di questo articolo:
- Foto e ricetta di Non Solo Emulsioni: https://www.nonsoloemulsioni.it

