Impacco riparatore ayurvedico

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Impacco riparatore ayurvedico

Non Solo Emulsioni
Pubblicato da NonSoloEmulsioni in Preparazioni · Venerdì 11 Apr 2014
Tags: CapelliBasi


20% Cassia
16% Malva
14% Katam
10% Brahmi
10% Bhringraj
10% Kapoor kachli
10% Kachoor sugandhi
10% Amla

Un preparato da fare in gran quantità per poterlo usare al momento del bisogno è questo impacco riparatore con erbe ayurvediche per capelli secchi e danneggiati, che aiuta anche la ricrescita e a illuminare il capello.

La cassia, o henné neutro, è un forte ristrutturante dei capelli soprattutto se fragili. Li rende più voluminosi e aiuta a migliorare quelli altrimenti fini e danneggiati.

Le altre erbe associate hanno tutte proprietà rinforzanti, stimolanti, volumizzanti, illuminanti e anche condizionanti.

Sul cuoio capelluto le erbe utilizzate hanno tutte, chi più chi meno, capacità lenitive aiutando a rinforzare il capello fin dalla radice senza trascurare l’idratazione e la profumazione.

Si mescolano le polveri in un mixer e si aspetta che si siano depositate prima di aprirlo. Si ripongono nel contenitore scelto per la conservazione e, all’uso, si preleva la quantità necessaria all’impacco.

Almeno 12 ore prima di fare l’impacco è bene mettere il quantitativo necessario di polvere in acqua calda o un infuso, come ad esempio quello di tulsi per rinforzare maggiormente il cuoio capelluto. Si aggiunge tanta acqua quanta ne serve a preparare un impasto simile alla maionese. Si copre con una pellicola e si aggiunge altra acqua calda, o l’infuso, man mano che il composto si asciuga nelle ore successive.

Questo fa in modo che le mucillagini della malva si idratino agendo da condizionante naturale senza andare a togliere idratazione al capello durante la posa. Prima di utilizzarlo si può montare con le fruste a immersione. Si gonfierà esattamente come gli albumi apportando una migliore spalmabilità e morbidezza al composto.

Si utilizza su capelli appena lavati e ben tamponati tenendolo in posa, sotto una velina e/o un cappello, da 20' a un'ora.

A seconda del periodo e da com’è il capello in quel momento, si può usare da solo o con altre aggiunte idratanti (gel di aloe, gel di semi di lino, gel di semi di psillo, gel di amido di mais, gel di amido di riso, katira) perfette per non far seccare troppo l’impacco mentre è in posa.

Fonti di questo articolo:


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