Maschera per capelli 3in1
Fase A
64,1% Acqua demineralizzata
0,1% Tetrasodium glutamate diacetate
0,3% Guar HC
6% Glicerina
1,5% Acido lattico (90%)
Fase B
4% Caprylic capric triglyceride
2.5% Olio di riso
2% Olio di girasole
1% Coco caprylate
1% Olio di cocco
7% Alcol cetilstearilico
5% Brassicamidopropyl dimethylamine
Fase C
0,5 Tocoferolo
1% Conservante
4% Estratto
pH 4,5
Una maschera 3in1, per di più fruttata, è sempre molto simpatica da fare, inoltre se ne può fare un buon quantitativo e dividerla in più parti a seconda degli estratti e degli aromi utilizzati.
Gli estratti secchi sono di vari gusti come fragola, banana, mango, lampone, limone, ciliegia, ma si possono usare anche l’aloe liofilizzata, il tè matcha, il miele, l’estratto secco di butterfly pea e erbe ayurvediche.
Esistono anche gli estratti liquidi, che forse sono meno profumati ma si possono accompagnare ad aromi o fragranze fruttate. Essendo estratti di frutta e verdure fresche, contengono molte vitamine e vanno quindi inseriti dopo l’emulsione sotto i 40°C.
La cosa sicura e simpatica è che gli estratti secchi colorano anche, ma bisogna tener presente il maggiore rischio di deperibilità del prodotto, quindi è meglio consumare la maschera entro il mese di produzione.
Dopo aver creato l’emulsione si aggiunge la fase C a raffreddamento e si controlla il pH.
Si usa come tutte le maschere 3in1 in commercio: come balsamo, come maschera, come impacco pre-shampoo e come leave-in per capelli più secchi.
Fonti di questo articolo:
- Foto e ricetta Non Solo Emulsioni: https://www.nonsoloemulsioni.it