Pigmento per fondotinta
Fase A
44,64% Biossido di titanio
22,32% Zeolite
11,16% Dry flo senza alluminio
1,34% Microsfere di silice
5,36% Ossido giallo
3,57% Ossido blu
1,79% Ossido rosso
Fase B
4,02% Ronaflair softshade
2,23% Ronaflair low luster
2,23% Ronaflair LF 2000/ EFX
1,34% Ronaflair extender W
Il fondotinta è sempre stato un alleato del viso migliorando, perfezionando e valorizzando l’incarnato.
L’importante è trovare il proprio sottotono per neutralizzare il distacco di colore dalla linea mandibolare al collo. Non è facile e bisogna fare molte prove, così come i componenti utilizzati non è detto che vadano bene a ogni tipologia di pelle.
È necessario creare una formulazione ad hoc per ottimizzare le funzionalità del prodotto e allo stesso tempo mantenere il benessere del proprio viso.
Questo pigmento si può usare sia come fondotinta minerale in polvere così com'è, sia come colore da aggiungere a primer, BB-cream, fondotinta e correttori compatti, in crema o liquidi.
I pigmenti e i filler utilizzati aiutano a coprire e illuminare l’incarnato con un colore beige medio-scuro rendendo il prodotto scorrevole, opaco e di lunga durata senza virare nelle eventuali rughe e rughette di viso, collo e décolleté.
In un grinder con una buona velocità e potenza si uniscono le polveri della fase A e si mette in funzione per una ventina di secondi ripetendo l’operazione tre o quattro volte, dipende dal quantitativo. Questo permette di evitare che alcune particelle di ossidi non ben amalgamate lascino striature colorate sulla pelle.
A questo punto si mette il pigmento ottenuto in un contenitore a doppia parete con le sfere d'acciaio e si aggiunge la fase B. Dopo aver chiuso sia il sotto coperchio che il coperchio, si agita per un paio di minuti se si fanno dai 30 g in su, ripetendo se necessario. Infine, sarebbe meglio usare un setaccio per ottenere una polvere fine e senza grumi oltre che dividerla dalle sfere.
È possibile profumarlo aggiungendo qualche goccia di fragranza prima di “grindare” oppure una o due gocce ad ogni grindata, aspettando che le polveri si depositino sul fondo dell’elettrodomestico prima di aprire e poi procedere all'agitamento nel vasetto con le sfere.
Il composto ottenuto non ha scadenza. Però, se viene utilizzato come fondotinta minerale è bene consumarlo in qualche mese, in quanto si crea una certa contaminazione del prodotto dovuta a residui di sebo ed eventuale epitelio a contatto di pennelli e spugnette che andrebbero lavati ad ogni utilizzo e usati su pelle pulita e asciutta.
Quando si usano le polveri è sempre bene usare una maschera per evitare di respirarle ed eventualmente degli occhiali protettivi. Anche quando si usa il grinder è bene mettere una pellicola prima del tappo per evitare fuoriuscite di polvere.
Si usa dal 4 all’8% in BB-cream, dal 15 al 20% in fondotinta o correttori liquidi e al netto di cere e oli nei correttori e primer occhi cerosi.
Fonti di questo articolo:
- Foto e ricetta Non Solo Emulsioni: https://www.nonsoloemulsioni.it