Balsamo struccante al gelsomino

Più morbido e delicato dei burri, il balsamo struccante non ha nulla da invidiare loro. La sua texture è a metà tra un olio struccante e un burro. Permette quindi di prelevarlo senza che coli dalle mani.

Come per i burri, passa dallo stato denso a liquido a contatto della pelle, fondendosi perfettamente in ogni parte del viso da struccare e, per affinità, pulisce ogni tipo di trucco, anche il più ostinato. Inoltre, si sciacqua perfettamente senza lasciare tracce di unto per via dei tensioattivi inseriti.

La sua caratteristica morbida, fa in modo che sia un cosmetico non solo da barattolo, ma anche da flacone in tubo, in modo tale da prelevarlo senza sporcare altro. Nei barattoli non bisognerebbe metterci le dita, ma usare le apposite spatole, onde evitare contaminazioni soprattutto nei cosmetici autoprodotti.

Anche qui come nei burri struccanti al gelsomino con o senza tensioattivo, si fanno sciogliere tutti gli ingredienti, si aggiunge la vitamina E fuori dal fuoco e si trasferisce il tutto nel contenitore. Il prodotto va tenuto ben chiuso, all’asciutto, al riparo da fonti di luce e di calore e si conserva per diversi mesi. Volendo si può colorare con una punta di mica o con i coloranti liposolubili per dolci.

Bagnando il dischetto o le mani, si noterà che il balsamo a contatto con l’acqua diventerà lattiginoso pulendo e lasciando la pelle morbida, nutrita e non unta, pronta per tutti i trattamenti successivi.