Idroliti

L’idrolito è un’acqua aromatizzata, profumata, ma non è l’acqua distillata aromatica che si ottiene dalla distillazione in corrente di vapore del determinato olio essenziale, anche detta idrolato.

È l’acqua ottenuta da oli essenziali o fragranze già esistenti, ovvero una preparazione in cui le sostanze attive idrofile vengono sciolte in un veicolo acquoso.

È molto comoda da utilizzare come percentuale nella fase acquosa di shampoo e docciaschiuma, in modo tale da non dover introdurre altra fragranza che smonterebbe troppo il prodotto finale, o comunque introdurne in minor quantità.

È utile per quei prodotti dove non si vogliono o non si possono aggiungere solubilizzanti, come l’acqua di risciacquo o idratante per capelli, spray fissanti, tonici ecc.

In un contenitore da chiudere bene, si disperde l’olio essenziale (la fragranza scelta, o il proprio mix aromatico) sul talco, si aggiunge l’alcol e infine l’acqua, girando bene dopo ogni aggiunta e poi si chiude, agitandolo ogni tanto nelle 24 ore successive.

Si filtra con filtro da caffè e si può subito utilizzare per ogni ricetta in cui serva. Per conservarla basta mettere il conservante e imbottigliare il tutto tenendola come sempre in un luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di luce e di calore.

La ricetta è in percentuale secondo le mie necessità, mentre per la farmacopea ufficiale italiana 1 g di olio essenziale viene pestato in un mortaio su 10 g di talco e poi si aggiungono 999 g di acqua demineralizzata. Sul “Manuale delle preparazioni erboristiche” di Bettiol e Vincieri è ben spiegato che si possono mettere anche piccole quantità di alcol, per disperdere meglio gli oli essenziali, secondo la farmacopea britannica.