Oleolito ayurvedico
39% Olio di ricino
10% Olio di jojoba
20% Caprylic capric triglyceride
8% Kapoor kachli
7% Kachoor sugandhi
5% Brahmi
5% Bhringaraj
3% Amla
2% Nagarmotha
0,5% Tocoferolo
0,5% Oleoresina di rosmarino
In un recipiente a chiusura ermetica si mettono tutti gli oli, tutte le polveri e il tocoferolo. Si ripone al buio a temperatura ambiente girandolo vigorosamente tutti i giorni per i classici 40 giorni.
A fine periodo di macerazione si torchia una prima volta per recuperare tutto l’olio dalle polveri, si mette a riposare in un altro recipiente per due giorni e si filtra ulteriormente aggiungendo l’oleoresina di rosmarino.
Essendo le polveri molto sottili, la doppia filtrazione è necessaria e, se serve, meglio usare anche il panno filtrante. Nel caso, è meglio ripetere l’operazione più di una volta benché il minimo di perdita.
Dopo di che si può passare ad imbottigliare etichettando il flacone.
L’olio da lievemente giallino è diventato di un bel marrone verdastro pronto ad essere usato in tutte le ricette per capelli.
Fonti di questo articolo:
- Foto e ricetta Non Solo Emulsioni: https://www.nonsoloemulsioni.it